Dipartimento Contemporaneo, casula (e mitra) per il Santo Padre Giovanni Paolo II in occasione della Celebrazione del XX anniversario di Pontificato (16 ottobre 1978) e XL di Episcopato (28 settembre 1958). Jacquard in seta viscosa e lurex delle Soieries TBM di Saint-Symphorien-de-Lay, Lyon e shantung di pura seta. Gemmatura con 2795 elementi: 1503 pietre semipreziose di cui; Quarzo morione, 2 perle da diametro mm. 8, 627 da mm. 6 e 783 da mm. 4; Cristallo di rocca, 87 perle da diametro mm. 6 e 4 da mm. 4. 694 sferule aurate di cui 194 grandi, 486 medie, 12 piccole e 2 fesonate. 598 chicchi aurati sfaccettati. Sette agrimani.

La Casula fu commissionata dall’Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice e donata dalla Diocesi di Roma al Suo Vescovo. Dopo la celebrazione del doppio giubileo pontificale ed episcopale il Santo Padre dispose che il paramento fosse destinato alla Sua Cattedrale, l’Arcibasilica Lateranense. In previsione dell’uso liturgico in San Giovanni furono aggiunte le fimbule di ancoraggio, confezionato l’aurifregio gemmato per il collo e poste due epigrafi in argento dorato sul verso della stola a ricordo dell’Evento.

Basilica Vaticana, celebrazione dei primi vespri della prima domenica d’Avvento – Secondo piviale d’Avvento per il Santo Padre Benedetto XVI. Tessuto in viscosa e lurex a rote e croci, shantoung di pura seta, broccato aurato, buoclé di pura lana vergine e matelassé aurato. Gemmatura con 24 ovali di corniola rossa e 38 sferule aurate. Sette agrimani.

Mitra in forma di Grande Rinascimentale per la visita ai Santuari di San Giovanni Rotondo del Santo Padre Benedetto XVI, secondo esemplare per l’uso della Sacrestia Pontificia. Broccatura a ricamo su damasco di pura seta con cinque filati diversi in oro, fodera in duchesse di pura seta avorio, frangia a doppio registro in canuttiglia e torciglioni d’oro, diciotto ovali di madreperla sfaccettata e trentasei sferule aurate.